dal giardino dei semplici all’orto di oggi verso il planetary garden

CONCORSO REGIONALE
Le Scuole della Lombardia per EXPO Milano 2015

Progetto realizzato dagli studenti delle Scuole di Leno

  • Scuola dell'Infanzia di Leno
  • Scuola dell'Infanzia di Castelletto
  • Scuola dell'Infanzia di Porzano
  • Scuola Primaria di Leno
  • Scuola Primaria di Castelletto
  • Scuola Primaria di Porzano
  • Scuola Media
  • IIS V. Capirola

Introduzione

 

Benvenuti nel progetto "dal giardino dei semplici all’orto di oggi verso il planetary garden". Il progetto è stato sviluppato dagli studenti del corso "Costruzioni Ambiente e Territorio" dell'Istituto di Istruzione Superiore Vincenzo Capirola" di Leno in provincia di Brescia e dagli studenti dell'Istituto Comprensivo di Leno, per il Concorso Regionale "LE SCUOLE DELLA LOMBARDIA PER EXPO 2015" promosso da Regione Lombardia.

Il progetto ha come oggetto privilegiato la coltivazione casalinga come mezzo per superare le difficoltà economiche dell'attuale momento storico, ma anche in vista di uno sviluppo sostenibile che riduca a zero il movimento di alcuni prodotti agricoli e avvicini i giovani alla conoscenza e valorizzazione delle potenzialità del territorio.

L'orto è uno strumento didattico per conoscere il territorio, i suoi prodotti, le sue ricette, un' occasione per incontrare esperti della comunità locale: esperti del suolo, agricoltori, nonni con la passione della terra.
L'orto rappresenta un'aula all'aria aperta: si impara a coltivare, ad allenare i sensi, a riconoscere e salvaguardare i ritmi delle stagioni e le varietà orticole, si impara a realizzare concretamente il sapere.
La presenza di alunni di numerose e differenti nazionalità, ha consentito di confrontare esperienze differenti e di affrontare, partendo dalla conoscenza teorica e pratica del nostro territorio, un cammino comune volto al raggiungimento di un armonico accordo fra l'uomo, risorse e cultura.

Il progetto ha coinvolto tutti gli ordini di scuole presenti sul territorio: la Scuola dell'Infanzia, la Scuola Primaria, la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado. In particolare hanno apportato le loro competenze tecniche gli studenti dell'Istituto Tecnico "Costruzioni Ambiente e Territorio" V. Capirola.

Infatti nella scuola capofila Vincenzo Capirola di Leno, gli studenti del corso GEOMETRI - COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO, seguono una curvatura "Ecotech", che prevede una metodologia didattica e contenutistica innovativa atta a promuovere le competenze professionali legate alla conoscenza degli elementi che compongono un ambiente, le loro relazioni, l’uso delle energie rinnovabili, la bioarchitettura, l’utilizzo di materiali di recupero.

Al progetto hanno partecipato inoltre diversi soggetti pubblici e privati quali: l'Amministrazione Comunale e l'Associazione Pro Loco di Leno, la Cassa Padana, la Fondazione Dominato Leonense, la società Algebra srl, nonché diverse altre associazioni del territorio.

Articolazioni

Il progetto si articola in tre momenti fondamentali che abbracciano il passato, il presente e il futuro ed è stato realizzato con inserti in lingua inglese:

GIARDINO DEI SEMPLICI

example graphicAnalisi storica della funzione e forma del Giardino dei Semplici medievale ed in particolare di quello presente nell'antichità all'interno dell'Abbazia di Leno, grazie alla documentazione messa a disposizione dall'Archivio Storico del Comune di Leno e alla collaborazione con la Fondazione Dominato Leonense che gestisce i resti dell'Abbazia.


ORTO DI OGGI

example graphicIndividuazioni di aree, sia private che pubbliche, adatte alla coltivazione di orti dopo un'analisi ambientale precisa in collaborazione con diversi specialisti e di un sito web specifico Q-cumber. Perché non è sufficiente realizzare la coltivazione se non si conosce la storia ambientale del suolo utilizzato, visto che la provincia di Brescia non ha evidenziato nel tempo una solida sicurezza alimentare. Per la realizzazione dell'orto sono state coinvolte varie associazioni del Comune e private (Pro Loco, Fondazione Dominato Leonense ecc.) che hanno strutturato anche una scuola di coltivazione aperta a tutti gli studenti ed i cittadini. Si è cercato di ricostruire coltivazioni diffuse in passato come ad esempio il Grano Monococco Il prodotto ottenuto, biologicamente sano, verrà successivamente distribuito ad associazioni equo-solidali. Sosterranno il consumo dei prodotti a km 0 anche manifestazioni a carattere culinario e promozionale. Gli studenti seguiranno l'analisi dei costi energetici della produzione ed il loro impatto sul paesaggio.

PLANETARY GARDEN

example graphicSi sono progettate serre e ambienti che consentano la coltivazione casalinga, grazie anche alla curvatura Ecotech del progetto didattico del nostro istituto. In particolare l'attività progettuale si è diretta verso l'architettura bio-sostenibile, la conservazione e il recupero del patrimonio ambientale, la riqualificazione del territorio e l'uso di energie rinnovabili.