Planetary Garden
Orto d'incontro
Inquadramento urbano
Il lotto è raggiungibile attraverso Via Brescia e dista 50 m dalla fermata dei pullman. Quest’area è stata scelta perché intorno ad essa vi sono campi da gioco e la biblioteca; ciò comporta un buon afflusso di persone.
In dettaglio:
Il lotto si trova a Leno, un comune italiano di 14 989 abitanti della bassa Bresciana in Lombardia.
Ha una superficie di 2731mq ed è un’area verde confinante:
- Sul lato sud con una zona abitativa, che limita poco la soleggiatura dell’area perché gli edifici hanno altezze ridotte e sono massimo di due piani.
- Sul lato ovest con via Giuseppe Tovini e l’area della biblioteca comunale e una zona adibita allo sport. Di fronte alla biblioteca sono presenti i parcheggi (2100 mq), che si possono sfruttare.
- Sul lato nord con via Martin Luther King e la grossa area dell’ex ippodromo, oggi utilizzato per lo svolgimento di attività all’aria aperta e sportive
- Sul lato est con altre villette singole e una piccola fabbrica di stampaggio plastiche, che non emette sostanze pericolose in atmosfera.
Il Progetto
Legenda:
- Orto
- Serra
- Semenzaio
- Deposito
- Laghetto con impianto di irrigazione
- Composter
- Parco giochi e orologio delle stagioni
- Orto a cassettoni
- Gradinata delle colture
- pannelli solari
- impianto di irrigazione
- Pesco e albicocco
- Prugna, ciliegio e fico
- Caco e melograno.
- Pero e melo
Analisi elementi:
- Accessi: Si accede tramite due ingressi. Quello principale si trova a nord (A), mentre l’ingresso secondario è collocato ad ovest (A1). Sono larghi 5 m, consentono alle persone di uscire velocemente in caso di pericolo e l’accesso a grandi mezzi che verranno utilizzati.
- Elementi fisici: Gli edifici circostanti non influiscono negativamente sulla produzione delle colture, perché sono case bifamiliari con altezza massima di due piani.
Analisi elementi cardine delle coltivazioni verificati:
- Il soleggiamento non è impedito da nessun tipo di edificio: come si può notare dalla planimetria, durante la fase più sfavorevole della giornata per quanto riguarda l’ombreggiatura, essa non invade né la zona della serra né la zona dei pannelli solari.
- L’acqua è garantita grazie al laghetto (allacciato all’acquedotto in caso di secca).
- Il terreno è di tipo argilloso, pertanto dobbiamo aggiungere limo e sabbia in percentuale ideale per rendere il terreno franco argilloso (34% argilla, 33% limo e 33% sabbia), almeno negli spazi dedicati alla coltivazione
Funzioni del progetto
L’obiettivo del nostro progetto è quello di proporre un orto speciale con diverse funzioni: luogo di ritrovo per bambini e adulti e di interazione con la natura, dove produrre ortaggi di stagione. Inoltre così facendo contribuiamo al recupero e alla valorizzazione del paesaggio presente.
- Funzione ludica ed educativa: questo spazio unirà l’apprendimento ed il divertimento; infatti si insegnerà ai bambini la stagionalità delle piante e si cercherà di stimolarli verso la coltivazione. Inoltre la presenza di un parco giochi fornirà loro anche un luogo di svago e di ricreazione. La parte nord ovest del lotto è costituita da gradinate che avranno funzione di seduta ma anche decorativa infatti ci saranno aiuole dedicate alla coltivazione di fiori ed erbe officinali. Inoltre chiuderanno l’area rendendola sicura e proietteranno la visione verso il centro. Vi sono anche (1. coltivazioni a cassettoni e (2. piccoli orti i cui prodotti saranno fatti vedere ai bambini e lavorati su un (3. tavolo in legno. Nella parte sud ovest, vi è un parco giochi circondato dall’orologio delle stagioni costituito da alberi posti in cerchio in senso orario in base alle stagioni di fruttificazione con al centro un cartello d’orientamento.
- Funzione sociale: attraverso questo progetto si vuole anche far imparare cosa significa aiutarsi ed interagire con le persone dello stesso quartiere.
- Funzione di miglioramento del paesaggio: bonificando un’area di risulta, oltre che a creare un habitat innovativo e pulito, si migliorerà anche l’impatto ambientale valorizzando il paesaggio presente.
- Funzione di coltivazione ed utilizzo razionale del terreno: nella parte est del lotto lo spazio sarà dedicato esclusivamente alla produzione di frutti e verdure tramite orto, serra e semenzaio.
Analisi botanica
Le nostre tipologie di colture sono suddivise in base alla stagione in cui si coltiva. Infatti nelle stagioni più fredde si coltiveranno bietole, broccoli, carciofi, carote, cavolfiori, cavoli, finocchio, patata, spinaci, sedani, cicorie e cardi. Mentre per le stagioni più calde cetrioli, fagiolini, fave, melanzane, peperoni, pomodori, rucola, piselli e insalate.
In posizioni specifiche, quali gradinate, parco giochi, aiuole intorno al laghetto e in appositi spazi sulle panchine, verranno piantate piante officinali e fiori a scopo principalmente decorativo.
Le siepi costituiranno una barriera di sicurezza in modo tale che i bambini non riusciranno a superarla e la sua forma ricorda quella di un labirinto.
Le piante da frutto verranno disposte nel ciclo delle stagioni, in modo tale da ottenere una fioritura graduata delle piante che ricordi la forma di un cerchio (il cerchio della vita) nella parte sud ovest del lotto. Infatti nel primo quarto di cerchio verranno piantate alberi da frutto primaverili, quali mandorlo, ciliegio e pesco, piante estive come l’albicocco e il fico, autunnali che sono il melograno e il caco e per l’inverno verranno piantati alberi sempreverdi per indicare la loro continuità anche nei periodi più freddi e rigidi.
Analisi materica
I materiali utilizzati saranno per lo più materiali naturali o comunque derivanti da risorse naturali, ad esempio legno.
- Carreggiate: ghiaia.
- Recinzioni, panchine: legno.
- Gradinate\aiuole: calcestruzzo e legno.
- Serra: ferro e vetro.
- Semenzaio: legno e vetro\polietilene.
- Impianto di irrigazione: verrà eseguito con dei tubi in PVC (per evitare la formazione di calcare).
- Laghetto: telo bentonitico e calcestruzzo.
- Orto a cassettoni: legno e polietilene.
- Sabbionaia: scheletro in legno, copertura il ferro e polietilene
Nel progetto del nostro orto metteremo una serra, con dimensione di 12m*8,5m, collocata nella posizione migliore (sud est per non oscurare il campo visivo) ottenendo una soleggiatura completa durante la giornata. L’obiettivo della serra è quello di produrre verdure non stagionali e\o non locali, riscaldando l’ambiente con energia pulita, come l’energia solare oppure l’energia termica creata tramite stufette alimentate con pannelli solari, per ridurre l’inquinamento atmosferico di gas inquinanti creato per il trasporto della merce da un luogo all’altro.
Ecco in dettaglio la nostra serra
Verrà realizzata con uno scheletro in alluminio, in modo da resistere agli agenti atmosferici e corrosivi. Così facendo la nostra serra richiederà poca manodopera per il suo mantenimento. La parte trasparente che deve permettere il passaggio della luce solare verrà realizzato con del vetro, anch’esso accuratamente trattato per renderlo più duraturo.
L’orto
Sommando il tutto si ottiene usa superficie coltivata di 100mq nella quale saranno piantate piante di diversa tipologia, per lo più colture locali e stagionali come insalata, pomodori, cetrioli, zucchine, cavoli e altro. La soleggiatura delle aiuole è assicurata visto che la maggior parte dei prodotti guarda in faccia il sole durante tutto il giorno. Verranno messi a contatto diretto con il sole verdure che hanno bisogno di una soleggiatura accentuata come pomodori, e verranno tenuti in secondo piano altri prodotti che necessitano di soleggiatura meno diretta. La quantità di acqua verrà gestita in funzione alla pianta coltivata, grazie a una serie di tubazioni e pompe.
Durante il periodo estivo:
- pomodori
- cetrioli
- fagiolini
- melanzane
- peperoni
- insalata
- rucola
- piselli
- zucchine
Durante il periodo invernale:
- bietole
- broccolo
- carote
- carciofi
- cavolfiori
- cavoli
- finocchio
- patata
- spinaci
- cicorie
Per la produzione di concime, che aiuta le piante a crescere e svilupparsi, abbiamo deciso di prendere una serie di composter da 400 litri l’uno, per un totale di 6 composter (2400litri). Il compost è un fertilizzante naturale utilizzato per arricchire il terreno di sostanze nutritive, senza utilizzarne altre chimiche o quanto meno utilizzarle in quantità minore. Sono posizionati dietro la serra e son di materiale plastico. Il compost, detto anche terricciato o composta, è il risultato della decomposizione e dell'umificazione di un misto di materie organiche (come ad esempio residui di potatura, scarti di cucina, letame, liquame o i rifiuti del giardinaggio come foglie ed erba sfalciata) da parte di macro e microrganismi in condizioni particolari: presenza di ossigeno ed equilibrio tra gli elementi chimici della materia coinvolta nella trasformazione.
Elementi:
- Azoto (N)
- Fosforo (P2O5)
- Potassio (K2O)
- Calcio (CaO)
- Magnesio (MgO)
Un semenzaio è un vero e proprio vivaio delle sementi dove vengono fatti sviluppare i semi di tutti i tipi di piante. È riscaldato naturalmente dalla luce solare. Può essere composto da un piccolo pezzo di terreno o cassetta o vaso, dove si mettono i semi a dimora e che, una volta diventati piantine, verranno successivamente trapiantati e coltivati in terra o in serra.
I semenzai possono essere di diversa forma a seconda dell'esigenza e a seconda della coltivazione e possono venire realizzati in qualsiasi periodo dell'anno, collocati in piena terra oppure in cassette mobili. Il materiale utilizzato è legno e plastica trasparente. Ha una dimensione di 8m*5m per un totale di 40mq, ed è posizionato in modo tale da possedere una soleggiatura ideale, sia per essere facilmente irrigabile. Localizzato al centro del lotto.
Il deposito mezzi verrà collocato a est, in modo tale da valorizzare la strada che porta a esso. Ha una dimensione di 115 mq, e sarà dedicato al riparo e alla custodia dei mezzi da lavoro, come motozappe, carriole ecc., e ai giochi da mettere nel parco. Sul tetto di questo verranno collocati pannelli solari per un totale di 32 mq, per produrre kW sufficienti per alimentare la pompa che dovrà aspirare l’acqua dal laghetto. Sarà costruito principalmente con calcestruzzo e rivestimento in tappeto erboso. Esso è interrato per un metro e si accede attraverso uno scivolo. La posizione del parco giochi è stata scelta per la particolare curvatura, valorizzata da una gradinata mista tra sedute per i bambini e aiuole per la coltivazione di fiori, che l’area dedicata ad esso possiede. Al suo interno saranno presenti giochi, come altalene e scivoli, e panchine per i signori e signore che accompagneranno i loro bambini, con posizionato in parte dei cestini per rifiuti. Inoltre ci saranno sabbionaia, tavoli da lavoro e orto a cassettoni per intrattenere ed educare i bambini.
La gradinata si trova all’interno dell’area educativa dedicata ai bambini. È costituita da coltivazioni alternate a sedute. È formata da calcestruzzo ricoperto da un tappeto erboso, e da contenitori per le aiuole. Ha funzione di riposo e di interazione. Ha anche una funzione estetica all’interno dell’area di lavoro.
Relazione idraulica
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