Planetary Garden
Impariamo la Natura
Introduzione
Nel nostro orto abbiamo pensato di sviluppare il progetto “Impariamo la Natura”.
Il titolo può sembrare non compatibile con le regole della grammatica italiana, ma “Impariamo la Natura” ha un duplice significato. È come se dicessimo “impariamo informazioni sulla natura” e “è lei che ci spiega le sue caratteristiche”.
Impariamo la Natura, perchè solo guardandola, ascoltandola, assecondandola riusciremo ad avere un futuro più verde.
Inquadramento urbano
Il lotto è situato a Leno, un paese in provincia di Brescia, in Lombardia.
Leno è un comune di 15000 abitanti. È stato luogo di ritrovamenti di epoca longobarda e dell'Abbazia di Leno.
L'area di lavoro è l'area verde della scuola materna. La porzione di terreno scelta si trova nella parte a nord-est del paese.
Il lotto è circondato da abitazioni e dista circa 530 m in linea d'aria dalla Piazza Cesare Battisti (la distanza a piedi -percorso in foto- è di 870 metri circa).
L'area che utilizziamo ( evidenziata in rosso ) è di 2974 mq circa.
Analisi dell'intorno
L'area nel PGT è segnata in verde (strutture pubbliche o di uso pubblico)
È facilmente raggiungibile, sia a piedi, sia con cicli o automezzi. Vi sono 3000 mq di parcheggi (P1: 2600 mq di cui 1270 mq di postiauto; P2: 390 mq di postiauto).
Il lotto è separato dalla strada per mezzo di una rete metallica, sulla quale vi sono due accessi: quello carraio e quello pedonale.
Sul lato nord del lotto vi è una muratura. Sui lati est e ovest troviamo una rete metallica che divide le diverse proprietà. Sul lato sud troviamo una rete metallica che divide l'area adibita a area verde dell'asilo dall'area sulla quale realizzeremo il nostro progetto.
Progetto
Destinazioni
Tridimensionale
Planimetria
Accessi e percorsi
- 1a Un accesso carraio di larghezza 5 metri.
- 1b Uno pedonale di larghezza 2 metri.
- 2 Sul confine Ovest, Sud e Est corre un percorso ricoperto da porfido con posizionamento a correre.
Ne sono stati progettati due per agevolare l'accesso separato
È stato scelto il porfido in quanto si integra bene con l'ambiente circostante. Inoltre, in caso di pioggia, non è scivoloso. Il percorso è stato progettato su una quota costante per permettere alle persone disabili su carrozzella di percorrere l'intera area.
Destinazioni
- 3 All'interno del nostro lotto, è stato progettato un orto di 157 mq.
- 5 Nel lotto vi sarà poi il Semenzaio , di 23 mq.
- 6 All'interno dell'area vi è una serra . Essa ha dimensioni 10 m per 15 m per un totale di 150 mq.
- 13 Per completare il tutto abbiamo messo come elemento decorativo le piante aromatiche in aiuole.
Questa disposizione favorisce la coltivazione a Sud di piante basse per non fare ombra alle piante a Nord.
L'orto è costituito da 11 aiuole di cui 8 da 8m per 1,2m, 3 aiuole di superficie maggiore sono coltivate a patate, cipolle e aglio in quanto necessitano di spazio, e di terreno sabbioso rispetto alle altre coltivazioni.
Tra una zolla e l'altra vi è un metro di spazio, necessario per il passaggio e per poter lavorare.
Struttura coperta e riparata che serve per seminare e far germogliare le piante,successivamente verranno trapiantate nell'orto, per permettere il completo sviluppo delle piante.
Al suo interno sono coltivate le piante che necessitano di un microclima favorevole all'essenza coltivata.
Zona attrezzatura
- 4 Nell'area del nostro lotto troviamo anche un Deposito di 74 mq, situato lungo il confine nord.
- 14 Orto verticale
- 7 Inseriamo un composter
Esso fungerà sia da deposito attrezzi/mezzi, sia da deposito di materiale, come terriccio e altri materiali/oggetti che servono per realizzare un orto. Sulla copertura saranno poi posti dei pennelli fotovoltaici, in modo tale da produrre enrgia per azionare la pompa per l'irrigazione.
Per non lasciare il muro grigio, abbiamo pensato di fare un orto verticale che contribuisce a un abbellimento estetico e nel frattempo da anche i suoi frutti. L'abbiamo proposto anche per stimolare i cittadini che visiteranno l'area a sfruttare, abbellire gli spazi verticali da utilizzare come elemento architettonico per migliorare le prestazioni termiche della loro abitazione
Così da poter ricavare fertilizzante a costo zero.
Zona Ricreativa
- 8 Un'Area Pic-Nic è collocata nell'angolo sud-est del lotto.
- 9 Proponiamo un laghetto artificiale che fungerà anche da bacino di raccolta dell'acqua piovana.
- 10 All'interno del nostro lotto c'è un frutteto "stagionale".
- 11 Sul lato est, dove vi è presente una rete metallica, vi sarà una siepe produttiva
- 12 parco giochi: è una zona di svago per i bambini.
È formata da un pergolato coperto da uva.
Sotto il pergolato vi sono due panchine e un tavolo in legno. La zona pic-nic è posizionata lontano dal percorso carraio, in modo da evitare il pericolo degli automezzi. Da questa posizione i genitori che accompagnano i propri figli all'orto, controllano il momento di svago nel parco giochi
In questo modo non solo otteniamo un laghetto di bell'aspetto, ma anche un elemento funzionale. Verranno inserite piante acquatiche.
Alberi di varietà autoctone che fruttifichino nelle diverse stagioni per essere elemento di conoscenza e di osservazione da parte dei bambini.
Un alternanza di cespugli di lauro con cespugli di rosmarino. In questo modo otterrò una siepe per tutto l'anno (essendo le due piante sempreverdi), ma una siepe che produce i suoi frutti.
In questa posizione posso essere controllati dai genitori e lontani da eventuali pericoli provocati dalla strada.
Zona Didattica
- 8 area didattica: all'interno dell'area è stata progettata una zona per le scuole materne.
In questo spazio saranno insegnati ai bambini alcuni concetti sulla natura, divisi in 4 laboratori situati in 4 diversi “templi”. È stata scelta questa forma perche il templio ricorda la saggezza e l'antica conoscenza.
[vedi percorso didattico]
Planimetria con destinazioni
Planimetria quotata
Planimetria del verde
Percorso didattico
È un breve percorso pensato per gli alunni delle classi elementari attraverso il quale si imparano nuove cose sull'ambiente che li circonda. Si parte dall'entrata pedonale, dove verrà spiegato brevemente il programma della giornata. Sarà diviso in due parti.
- La prima parte inizierà nel deposito dove si prenderanno gli attrezzi che serviranno durante il percorso, come la paletta, il secchio, il badile, ecc. Come tappa successiva si va nel semenzaio, dove si prenderanno i semi e le piantine da poter coltivare. Poi si procederà verso la zona assegnata, dove cioè avverrà la vera e propria piantumazione. Periodicamente si potranno vedere i progressi della pianta.
- La seconda parte inizierà con la spiegazione delle piante officinali, degli usi che se ne facevano in passato, con opportuna visita alle piante. Dopodichè si procederà verso il frutteto stagionale. Con l'aiuto dei cartelloni, si spiegherà la stagionalità e la biodiversità.
- Ci sarà poi la parte finale, cioè la parte dei laboratori, essi sono divisi in 4 sezioni:
- Gli anni dell'albero: attraverso una lente di ingrandimento e un tronco sezionato, si potrà capire le varie parti di un tronco, e attraverso uno studio più attento si capiranno gli anni di siccità che la pianta ha subito, quelli di malattia, ecc.
- Diversi tipi di terreno: mediante 3 recipienti, contenti sabbia, argilla e ghiaia, e l'acqua, si spiegherà la percolazione del terreno e la capacità del terreno di assorbire l'acqua.
- La risalita dell'acqua: attraverso un plastico, dove si vedrà il sottosuolo sezionato in cui vi è presente una falda acquifera che incontra uno strato argilloso, verrà spiegata la capacità di risalita dell'acqua, e quindi la formazione di risorgive e fontanili.
- I lombrichi del terreno: in un barattolo di vetro verranno versati strati diversi di terreno in modo tale che non si mescolino. Verranno poi aggiunti dei lombrichi vivi, e il barattolo verrà coperto. Dopo il tempo necessario, si scoprirà il barattolo e si troverà la terra mischiata. Questo spiega la capacità e l'importanza che i lombrichi hanno sul suolo.
Pannelli didattici
A seguire si utilizzeranno pannelli didattici in modo da poter spiegare la bellezza e i segreti della natura
Relazione idraulica
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